Tutti questi tumori apocrini benigni sono trattabili con exeresi chirurgica.
Le cheratosi attiniche possono essere trattate con crioterapia, con terapia fotodinamica, dermoabrasione e vaporizzazione con laser CO2 10600nm.
I Carcinomi Basocellulari evolvono in metastasi solo eccezionalmente, la loro evoluzione è caratterizzata dalla progressiva estensione ai tessuti adiacenti. Presenta la tendenza a invadere per contiguità il derma, la fascia, il periostio, il pericondrio, le guaine nervose.
Storicamente il carcinoma verrucoso evolve in tre stadi: il primo stadio vede un tumore esofitico papillomatoso (a cavolfiore) che può raggiungere un diametro di diversi centimetri. Al secondo stadio la proliferazione epiteliale rimane istologicamente benigna, lo strato basale è ancora ben conservato ma l’infiltrazione in profondità è molto marcata. Al terzo stadio l’istologia evidenzia aree di carcinoma in situ o invasivo con alterazioni citonucleari. L’invasione loco-regionale può essere imponente, con il tumore che diviene inestirpabile, specie a livello pelvico. Le recidive locali sono frequenti.
Il trattamento dei Carcinomi Spinocellulari consiste nell’asportazione e nell’analisi istologica più rapida possibile.